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lunedì 30 giugno 2014

JazzitFest, la giornata di domenica!

Una domenica pienissima, incontri, workshop, concerti già a partire dal pomeriggio, e come ieri davvero impossibile seguire tutti gli eventi. Una vera expo del Jazz, con vetrine, stand di case discografiche, progetti di beneficenza, come il cd "waiting" di Leonardo De Lorenzo, i proventi del quale andranno a finanziare l' Associazione Isola dei Girasoli, a favore delle persone affette da disabilità grave, workshop su tutti gli aspetti burocratici e le normative riguardanti il lavoro dei musicisti, con anche interventi di Ada Montellanico, presidente della neonata Associazione Musicisti Jazz... , la visita dell' ex ministro della cultura Massimo Bray e molto, molto altro, basta che diate un' occhiata qui:

http://www.jazzitfest.it/programma-2014/

Io ho girato tra un evento e l' altro e sono riuscita a seguire i miniset di Siena Jazz Sextet, con il loro Jazz swingante: 



St.Louis No Trio For Cats, bravi e creativi - pochi standards di qualità e molti brani originali (loro hanno suonato per tre mini set) 



PercentoMusica Ensemble, quartetto trascinante chitarre basso elettrico e batteria 


La suggestiva World Music di Marco Albani Quintet


Un bellissimo concerto (chitarra e flicorno) fuori programma - Nicola Bucci e Maurizio Piccolo


Il Jazz visionario di Marcello Allulli MAT Trio


E il Tori Trio, con la sua struggente fisarmonica e i suoi ritmi balcanici


Domani si parte prestissimo, e quindi questo è l' ultimo miniset da me documentato. Ma la notte è giovane e JazzitFest continua......
















domenica 29 giugno 2014

JazzitFest, la giornata di sabato !

Il paese gremito, suoni provenienti da piazzette adibite a palchi e piccoli club, bar colmi di gente che ascolta, e un pubblico nutrito composto anche da moltissimi operatori che lavorano nel mondo del Jazz: discografici, imprenditori, organizzatori di festival, uffici stampa, promoters, meeting che vedono il patron Luciano Vanni dibattere con nomi quali Michael Cuscuna (la Blue Note records in persona) e Ermanno Basso (Cam Jazz)  sul futuro del mercato discografico nell' era dello sharing digitale. 

Il JazzitFest è di certo una vetrina di rilievo per i musicisti che sono affluiti a Collescipoli. I loro non sono veri e propri concerti: questo è piuttosto uno showcase, mezz' ora di tempo per far capire il senso del proprio lavoro e metterlo in mostra davanti ad un parterre selezionato, più o meno mimetizzato tra la gente che assiste a spettacoli, connotati da un' ampia varietà di stili.
Scatole di cartone davanti ai palchi per raccogliere contributi volontari - il Festival non si avvale di contributi pubblici - , e, bisogna sottolineare, musicisti entusiasti dell' iniziativa.

Per tutti c'è la doppia possibilità, davanti a tanti addetti ai lavori, di piacere moltissimo e non piacere per nulla.
Tanta, tanta musica, location affascinanti, impossibile seguire tutti gli eventi! 



Ieri sono riuscita ad ascoltare interamente i mini set del viaggio stralunato dei bravi "Nemo Project", ovvero Michelangelo Brandimarte al basso elettrico, Claudia Pantalone voce e Claudio Bollini alla batteria; l' inusuale "Minutiae" del Fabio Anile Trio, ovverio Fabio Anile (keyboards), Roberto Fiorucci (chapman stick), Dario Fiorucci (batteria), e lo swing trascinante del quartetto vocale "Chattanooga" . E poi i concerti del Campus School of Jazz NYU, impeccabili e soprattutto giovanissimi. Ma ovunque io abbia camminato ho assistito a musica.
L' atmosfera è gioiosa, da parte di tutti bisogna sottolineare e ora si riparte! Solo nel largo di Santa Maria Maggiore i programma è ricchissimo: l' ho fotografato perchè non è stato stampato alcun programma. Impatto zero! E va benissimo così.


Attention Please! Le foto sono semplici foto del mio Iphone e non certo foto Crevena! A dopo!



venerdì 27 giugno 2014

Da domani al JazzitFest di Collescipoli!

Sono in partenza per il JazzitFest "ad impatto zero" a Collescipoli.
Parto con la grande curiosità di capire questo nuovo modo di organizzare la musica. Di musicisti ce ne saranno tanti, giovani, con tantissimi progetti nuovi di zecca, e poi workshop, seminari, incontri. Cercherò di seguire più musica possibile e raccontarvi tutto ciò che riuscirò, domani e domenica.

Quasi pronta! A domani! 


3 giorni | 100 concerti | 350 musicisti | 130 operatori del settore | 110 volontari
Concerti, conferenze, workshop, clinics, expo, campus didattico, esposizioni,
cinema, concorso musicale


lunedì 9 giugno 2014

Alba Jazz serata finale, con le foto di Franco Truscello

D&D non c'erano, per l' ultima serata. Ma ospitiamo qui il racconto per immagini di Franco Truscello, che gentilmente ce le ha mandate, e che parlano del concerto di Giovanni Tommaso APOGEO.
Franco ci parla del gran caldo durante il sound check sopportato con grande professionalità dai musicisti. Della piazza Pertinace pienissima nonostante sia una delle piazze più belle ma più defilate di Alba. Dell' emozionante feeling tra musicisti e pubblico! E tutto questo lo potrete vedere qui, con le sue foto. W Alba Jazz e arrivederci al prossimo anno!

D&D 



Giovanni Tommaso 




Claudio Filippini


Alessandro Paternesi



Daniele Scannapieco

Apogeo

Apogeo e... Alba Jazz, Saluti finali!

domenica 8 giugno 2014

Alba Jazz continua... anche per strada. E il concerto di stasera....


Ci si  prepara...è quasi tutto pronto. Si provano le ultime coreografie e poi si parte. In strada. I bambini sorridono, applaudono, gli anziani guardano divertiti, i P-Funking suonano e danzano. Si fermano, si accovacciano, un anziano bersagliere intona la carica con la sua tromba e la musica riparte per le vie della città fino in piazza, dove sta per iniziare il sound check del concerto della sera.
















Nella piazza principale Claudio Filippini è già seduto al piano. Inizia il sound check per il concerto di presentazione del nuovo disco del trio Filippini Danielsson Louhivouori "Breathing in unison"








La serata ha inizio in una piazza gremita. Il pubblico è entusiasta e fa sentire tutto il suo calore. Piccoli problemi tecnici impongono uno stop di qualche minuto durante il quale Claudio Filippini racconta che l'album è dedicato a sua figlia di quindici mesi, la piccola Maia, che gli ha cambiato la vita.  
I problemi tecnici vengono risolti e la musica si riprende la meritata scena. 












 A fine concerto moltissimi gli applausi e due bis.










sabato 7 giugno 2014

Alba Jazz 2014, serata (per niente) off!

Questa sarebbe dovuta essere la serata "non Jazz": i Nomadi suonano stasera per un importante concerto di beneficenza. E' arrivata la Crevena e andando un po' in giro per Alba, lei con la Nikon in spalla, ci accorgiamo che di Jazz ce n'è eccome, per strada, davanti ai bar, nelle piazze!
E poi foto di Jazzisti che negli anni hanno suonato ad Alba, piccole mostre fotografiche nei negozi, insomma, la musica non si ferma mai.

E così a piazza Savona c'è un il trio Scotta - Monanni - Garola che allieta la gente seduta ai tavolini ...





Poi procediamo ancora un po, svoltiamo a destra e vediamo un altro gruppo, gli Astervejas, che sta allestendo gli strumenti, ci dicono che suoneranno successi di Fred Buscaglione! Camminiamo e vediamo una ragazza che trasporta un contrabbasso più grande di lei. Ma dove va? Fabio Barbero, anima di questo festival, ci dice che lei suona in un gruppo manouche, che è bravissima, che ha passato sei mesi a NY per perfezionare lo studio dello strumento. Poco dopo ecco due chitarristi che la seguono. Si forma il trio, sono gli "Accordi e Disaccordi", ma di loro parleremo dopo, perchè qualcosa da dire c'è!