Alba Jazz 2014, serata (per niente) off!

Questa sarebbe dovuta essere la serata "non Jazz": i Nomadi suonano stasera per un importante concerto di beneficenza. E' arrivata la Crevena e andando un po' in giro per Alba, lei con la Nikon in spalla, ci accorgiamo che di Jazz ce n'è eccome, per strada, davanti ai bar, nelle piazze!
E poi foto di Jazzisti che negli anni hanno suonato ad Alba, piccole mostre fotografiche nei negozi, insomma, la musica non si ferma mai.
E così a piazza Savona c'è un il trio Scotta - Monanni - Garola che allieta la gente seduta ai tavolini ...

Poi procediamo ancora un po, svoltiamo a destra e vediamo un altro gruppo, gli Astervejas, che sta allestendo gli strumenti, ci dicono che suoneranno successi di Fred Buscaglione! Camminiamo e vediamo una ragazza che trasporta un contrabbasso più grande di lei. Ma dove va? Fabio Barbero, anima di questo festival, ci dice che lei suona in un gruppo manouche, che è bravissima, che ha passato sei mesi a NY per perfezionare lo studio dello strumento. Poco dopo ecco due chitarristi che la seguono. Si forma il trio, sono gli "Accordi e Disaccordi", ma di loro parleremo dopo, perchè qualcosa da dire c'è!

Andiamo ancora avanti, fino alla fine della via Vittorio Emanuele, svoltiamo a sinistra e ascoltiamo un altro Trio, che suona benissimo standard amati da tutti gli appassionati: il Trio Gorlier, Ciampini e Breglia. Applausi e uno spettatore d' eccezione, Francesco Bearzatti, che ha suonato qui ad Alba ieri sera con il Perfect Trio di Roberto Gatto e che è nel suo giorno off, come dovrebbe essere off anche Alba... ma scoprirete che non è affatto così.

Ci rincamminiamo, andiamo a piazza Pertinace, ed ecco un altro quintetto che suona  si diverte. C'è gente ovunque, altro che giorno off!

Nel frattempo in città è arrivato, con un giorno di anticipo, il grande contrabbassista Palle Danielsson.  Un mito del Jazz, lui ha suonato persino con Bill Evans, ed è qui perchè sabato (oggi per chi legge) suonerà con Claudio Filippini e il batterista Olavi Louhivuori. Si va a cena tutti al Vincafè, nella via Vittorio Emanuele. 

D&D con Palle Danielsson e Fabio Barbero

Lì sta suonando il trio manouche, "Accordi e Disaccordi". Francesco Bearzatti prende il suo sassofono e nasce una Jam bellissima! La gente si ferma, applaude, sorride, eccolo il Jazz: il Jazz è quando un grande jazzista affermato si mette a suonare con un gruppo di giovanissimi, sono bravi, si divertono, fanno musica. Oltre il festival, oltre le formalità! 

Francesco Bearzatti 

Jam 

Francesco Bearzatti

Palle Danielsson al tavolino ascolta, e ogni volta che la contrabbassista (vi ricordate? L' avevamo incontrata che trasportava il suo enorme strumento!) fa un solo, smette di mangiare e la ascolta con attenzione. Si alza, fotografa questa Jam che gli deve piacere un sacco.  Abbiamo superato le 21, le normative impongono di smettere di suonare... Palle si avvicina ad Isabella Rizzo, questo è il nome della sua giovane collega... le fa i complimenti, imbraccia il suo contrabbasso, e lo prova, così, per strada.

Palle Danielsson

La gente lo circonda, lui sorride e decide di chiedere ad Isabella di prestargli, per il suo concerto qui, il proprio contrabbasso. L' accordo è fatto, lei è emozionata, la serata è bella. Questo è il Jazz, questa è Alba Jazz!

Palle e Isabella