Una birra con... Barbara Raimondi

Anche questaè una birra al femminile, con una delle voci più belle in circolazione nel Jazz.  Barbara Raimondi: tanto studio, collaborazioni di rilievo, un repertorio ricco e vario tra Jazz (tra i suoi lavori "Accoppiamenti Giudiziosi", con diversi importanti musicisti quali Enrico Pieranunzi ), musica classica contemporanea , bossanova (noi abbiamo segnalato il bellissimo "Contigo en la Distancia", registrato con il batterista Enzo Zirilli ed il chitarrista Roberto Taufic) ; e anche brani di sua composizione (nel cd "Troppo Rumore).  Una voce che vorremmo ascoltare tanto più spesso in giro per l' Italia, e che invece a Londra ascoltano molto spesso.  Ecco le sue risposte alle nostre 19 domande!  D&D 

Luogo di nascita:

Albenga (Sv)

Eta’:

Scostumata, non si chiede l’età ad una signora…

Vivi a?

Torino

 Birra preferita:

 Bionda, amara

Vino Rosso o Bianco?

Fortissimamente rosso, oppure champagne

Piatto preferito;

Pasta al pesto, ça va sans dire

Colore preferito:

Giallo sole

Squadra del cuore:

Né squadra, né riga…detesto la geometria

Il disco che ti ha fatto innamorare del Jazz:

Cosa ci posso fare, banale ma Kind of blue

Il Jazzista che più ti ha ispirato:

Direi molti dei fantastici musicisti con i quali ho avuto la fortuna di lavorare, e Franco D’Andrea con cui non ho mai lavorato.

Quale musica da ascoltare oltre al Jazz?

FZ, ossia l’immortale Frank Zappa.

Ultimo libro letto:

“Nemesis” – Philip Roth. Bello assai, come tutto ciò che scrive.

Libro indimenticabile:

Uh, questa è difficile… Forse “Marcovaldo”, di Italo Calvino, poesia allo stato brado.

Ultimo film visto:

Bello o brutto? Diciamo bello, allora “Margin call” con un magistrale Kevin Spacey.

Film indimenticabile:

Temo che i film indimenticabili siano quelli che si vedono da giovani, poi si dimentica più facilmente....quindi “Qualcuno volò sul nido del cuculo”.

Citta’ o Campagna:

E il mare, scusa?

Il tuo primo progetto:

Sopravvivere

Il tuo progetto attuale:

Sopravvivere. No, scherzo, un disco in cantiere con il mio inseparabile alter ego musicale, il batterista Enzo Zirilli.

Progetto sogno nel cassetto:

Un lavoro musical/teatrale su Raymond Queneau. Uno scrittore geniale  grandemente trascurato.