Alle 9 e 30 sale sul palco un mago del Jazz Spettacolo: Ray Gelato con i suoi Giants porta lo swing più tradizionale ed elettrizzante ad un pubblico timido solo per i primi tre minuti: poi è, tutto un battere le mani, cantare successi scelti ad arte, scaltramente direi, per accendere l' entusiasmo o di un pubblico variegato e che ha colto subito al volo la "provocazione".
Intrattenimento, sorrisi, qualche ammiccamento e una grande capacità di tenere il palco, unite ad una preparazione musicale e strumentale sia del leader che della band hanno crato i presupposti per una vera e propria festa in piazza senza mai perdere in qualità: Ray Gelato e i suoi musicisti il jazz lo sanno suonare veramente. Gli arrangiamenti sono ciò che di più mainstream potete immaginare, e proprio per questo se ne ammira la grande cura formale: obbligati molto ben costruiti, background della sezione fiati impeccabili, inserti vocali accattivanti, soli inappuntabili hanno fatto si che il fine, divertire, non abbia mai significato concedersi a sbavature o sciatterie.
E infatti questa bellissima edizione di Alba Jazz, termina ballando e cantando, e con la gioia degli organizzatori, del pubblico, dello stesso Ray Gelato entusiasta dell' accoglienza, dell' atmosfera, e di Alba. Alba Jazz entra nel decimo anno e Fabio Barbero, Alberto Ferrero, Rino Schivo, Franco Truscello e tutti coloro che a vario titolo hanno fatto si che anche questa edizione andasse in porto, già cominciano a pensare a come festeggiare il prossimo importante traguardo. Li ho sentiti io!
I festival organizzati da appassionati e senza fine di lucro sono sempre i più belli. Vivono di un' energia costante, di passione, e di creatività continua ad ogni livello.
Noi diamo i nostri auguri migliori a tutti e vi auguriamo buon lavoro, signori!!!!
Le foto qui sotto sono di Franco Truscello.
Arrivederci all' anno prossimo con Alba Jazz X edizione!
Ho frequentato il festival gli anni passati e recentemente assistito ad una riunione nella quale la direzione artistica a ha continuato a "sminuire" e ridicolizzare le altre programmazioni territoriali...saranno pure appassionati ma l'educazione e il rispetto degli altri è la prima cosa
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