Eccoci di nuovo a Perugia, secondo Weekend di Jazz!
Già tanta musica ascoltata tra giovedì e venerdì:
Il sassofono di Rosario Giuliani e la tromba di Fabrizio Bosso, che hanno interpretato brani tratti dal cd “Lennie's Pennies”, insieme a Joe La Barbera alla batteria, Roberto Tarenzi al pianoforte e Darryl Hall al contrabbasso: virtuosi, intensi, espressivi, curatissimi nei particolari.
Gilberto Gil e Sergio Mendez hanno fatto ballare l' Arena Santa Giuliana durante la serata brasiliana. Siamo riuscite ad ascoltare tutto Gilberto Gil, piu' energico e vitale che mai, ritmico, entusiasmante ma sempre di classe. Per Sergio Mendez purtroppo possiamo dire poco, se non che la sua rilettura di brani come “Aguas de Marco” è sempre spettacolare e personalissima. Come sempre siamo dovute correre al Teatro Pavone per non perdere il concerto di mezzanotte.
Fabrizio Bosso ed il suo quintetto hanno saputo divertire ed emozionare: Bosso sempre più padrone del suo strumento, sfruttato in ogni sfumatura come sempre ha strappato meritatissimi applausi. Lorenzo Tucci alla batteria con le sue raffinatezze stilistiche ha creato il clima decisamente jazzistico di ogni brano, preziosi e coesi Luca Mannutza al pianoforte, Luca Bulgarelli e Roberto Cecchetto alla chitarra. Il Jazz!
Jazz allo stato puro quello di Dado Moroni con Alvin Queen alla batteria e Marco Panascia al contrabbasso. Un concerto tra i più belli ascoltati fino ad ora, Moroni al pianoforte poetico, intenso, e un contrabbassista, Marco Panascia che suona pochissimo in Italia e che negli Usa, dove vive, suona con i più grandi: Andatelo ad ascoltare se capita in Italia e capirete di cosa stiamo parlando! Bellissimo il feeling con Queen, che suona con Dado oramai da anni, e si sente.
Attesissimo Prince all' Arena Santa Giuliana: di certo nulla di più lontano dal Jazz, ma grande spettacolo, costumi pazzeschi, brani quasi tutti provenienti dal nuovo album, un palco tecnologico, grandi voci e durante il bis l' attesissimo “Purple Rain” con suggestiva pioggia di coriandoli viola colorati e marea di telefonini accese ad illuminare l' Arena. Il bis continuava mentre noi correvamo al Pavone!
Roberto Gatto con il suo ottetto la Lysergic Band ha presentato il nuovo cd “Lysergic”, inusuale excursus musicale di otto musicisti giovani e meno giovani, sonorità cangianti, momenti di improvvisazione simultanea tra fiati, batteria come importante fulcro di creatività e sperimentazione musicale, senza mai tralasciare del tutto il jazz propriamente detto.
Ora di corsa ai prossimi concerti!!!